Pagina:Vita di Dante.djvu/728

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una di quelle pianamente, non però tanto che bene da lui e da chi con lui era non fusse udita, disse alle altre donne: Vedete colui, che va nell’inferno e torna quando gli piace, e quassù reca novelle di quelli che laggiù sono? Alla quale una di loro rispose semplicemente:In verità, tu dei dire il vero. Non vedi tu, com’egli ha la barba crespa, e il color bruno, per lo caldo e per lo fumo che è laggiù? Le quali parole egli udendo dire dietro a sè, e conoscendo che da pura credenza delle donne venivano; piacendogli, e quasi contento che esse in cotali opinioni fussino, sorridendo alquanto, passò avanti. Ne’ costumi pubblici e domestici mirabilmente fu composto e ordinato; e in tutti, più ch’alcun altro cortese e civile. Nel cibo e nel poto fu modestissimo, si in prenderlo alle ore ordinato, e sì in non trapassar il segno della necessità quello prendendo; nè alcuna golosità ebbe mai, più in uno che in un altro. Li dilicati cibi lodava, e il più si pasceva di grossi; oltremodo biasimando coloro, li quali gran parte del loro studio pongono, e in avere le cose elette, e quelle fare con somma diligenza apparare.... Niuno altro fu più vigilante