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XV

ALTRE RIME AD IREXE

1

A la gentile Irene,
sempre vezzosa e lieta,
manda il fedel poeta
e gioia e sanitá.

Lontan dal bel sembiante
ei vive ognora in pene:
deh, gli conservi Irene
eguale fedeltá!

2

Ti mando per l’amico
un fuggitivo addio:
compie l’amico mio
i debiti d’amor.

Quanto sarei felice
se dire a te potessi
con questi labbri istessi
le pene del mio cor !

XVI

SCHERZO POETICO

Piú rara è Níce
de la fenice;

Egle somiglia
l’alba vermiglia;
Fillide pare
la dea del mare,
e par Licori
la dea dei fiori.

Ma quegli occhietti
fulminosetti,
che in fronte tiene
la bella Irene,
piaccionmi tanto,
vagliono quanto
tutte le dive
di queste rive.