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Pagina:Vittorelli - Poesie, 1911 - BEIC 1970152.djvu/65

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CXII

Terminando il reggimento di Bassano Sua Eccellenza Bernardo Gritti.

— Chi brama inni e corone? — A questi accenti
ecco il pimpleo recesso, ecco l’amena

falda castalia tutta ingombra e piena
di giovani poeti impazienti.

— Chi vuol cantar due bruni occhi lucenti
e dire in versi l’amorosa pena,

chi desia celebrar l’aurea catena
e le pure d’Imen fiaccole ardenti? —

Io tra la folla de l’ascrea pendice
m’avanzo e grido: — Un’anima sublime
cantar vorrei, se di cantar mi lice. —

Allor del monte su le ombrose cime
Febo lampeggia, e a me rivolto dice:

— Le corone son tue, son tue le rime.

CXIII

Terminando il reggimento di Bassano Sua Eccellenza Vincenzo Corner.
Alla nobile donna Anna Corner sorella, ora contessa Lupi.

Questi che miri candidi e vermigli
innocenti fanciulli e fanciullette,
questi, donna gentil, di lei son figli
ch’or siede in ciel fra le bell’alme elette.

Tu di sagaci e provvidi consigli
empi le incaute menti giovinette,
onde ciascuna ad imitar s’appigli
lui, che in nostra difesa e in guardia stette.

Oh, quante volte ribaciarli a gara
ti vidi io stessa, e compensare i danni,
ahi gravi troppo, de la falce avara !

Ma segui pur, ché de’ pietosi affanni
avrai mercede gloriosa e chiara,
alta d’onor mercede ai miglior anni.