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96 Naja Tripudians


conosciamo nessuno, non siamo mai state a teatro e non abbiamo letto che tre libri: «Jane Eyre»; le poesie di Mrs Hemans, e «Le Vipere dell’India e il loro Veleno».

«Miss Jones, la nostra maestra, dice che nessuno di questi argomenti è adatto alla conversazione mondana, e temo che in società ci troveranno molto sciocche e noiose. Pazienza Leslie, che è tanto bella che basta guardarla per essere felici! E poi non ha che quindici anni.... Ma io, che ne ho quasi diciannove!...

«Siamo tutt’e due così timide e silenziose che Miss Jones ci chiama «zucche villereccie»; d’altra parte una volta che per ubbidire a lei, a un thè dal Pastore, abbiamo voluto fare un poco le vivaci, papà ci ha detto che parevamo delle farfalle di legno.

«Secondo voi, zia Marianna, è meglio essere zucche villereccie o farfalle di legno?».

La zia Marianna rispose:

«Le persone che vi invitano avranno qualche ragione per invitarvi o non vi inviterebbero. Forse la vostra ignoranza è piacevole. O forse