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Pagina:Vivanti - Vae Victis, Milano, Quintieri, 1917.djvu/117

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vae victis! 105


VI.

È piacevole cosa, in un mite pomeriggio settembrino, starsene seduti nella verde quiete di un giardino in Inghilterra. Piacevole è sorseggiare il thè e discorrere del tempo e della guerra, mentre i passerotti avventurosi vi saltellano vicini sull’erba vellutata, e una lieve brezza vi porta, misto a un profumo di reseda, il lontano alito del mare.

Così pensavano nella loro anima pacata le due sorelle, Miss Jane e Miss Julia Corry, volgendo intorno gli occhi azzurri, sereni, soddisfatti a mirare i prati, i passerotti, il servizio d’argenteria, i crostini imburrati, e la loro migliore amica Miss Lorena Marshall, venuta da Harrow a prendere il thè con loro e di cui le serene pupille brune riflettevano la stessa pacata felicità.