Pagina:Volapük - Grammatica e Lessicologia.djvu/16

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il Weltspracheblad in Danimarca,
il Cogabled, umoristico e illustrato di Monaco,
il Timabled Volapükik di Portorico,
Le Volapük di Parigi,
El Volapük di Madrid,

e infine

il Volapük di Milano.

La letteratura volapükista vanta già opere originali e tradotte, fra cui la traduzione della commedia del Lessing: “Minna von Barnhelm„. Già si compilarono trattati di corrispondenza in Volapük, raccolte di poesie, di sentenze, proverbi, ecc.

Il dottore Ignazio Hermann recava pure in Volapük tre veri gioielli dalla poesia popolare croato-serba, traduzione che fu riprodotta in diversi periodici.

In Russia il Volapük è ammesso come lingua telegrafica, ed una petizione a questo fine venne pur fatta in Germania, e siamo certi che sarà accolta favorevolmente.

Anche da noi il Volapük comincia ad estendersi. Il benemerito Circolo Filologico di Torino primo in Italia aprì le sue scuole all’insegnamento pubblico di questa lingua e due corsi di 12 lezioni ciascuno già si tennero per la sezione maschile, ed uno con ottimo successo per la sezione femminile.

Di più l'Associazione per la propagazione del Volapük in Italia, fondatasi sul principio del corrente anno, sotto gli auspici del Circolo Filologico, tiene un corso festivo serale per i suoi soci e per mezzo dei soci corrispondenti ne diffonde la conoscenza.

Già a Piadena presso Cremona si è fondato un Volapükaklub e altri sono in via di formazione a Napoli, a Genova, a Vercelli, a Milano. In quest’ultima città, come già accennammo, si pubblica un giornale mensile “Il Volapük„.

Tutto insomma lascia sperare che superate le prime difficoltà il Volapük possa continuare il suo cammino trionfale, o meglio la sua irradiazione in tutti i paesi civili, con utilità grande del progresso generale.