Pagina:Negri - Dal profondo.djvu/188: differenze tra le versioni
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 100% |
Versione attuale delle 11:23, 18 nov 2018
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
180 | L'Ignota |
✽
Ora, o Ignota, pregando io vo che il sozzo
urlo de la plebea folla loquace
3s’acqueti intorno al tuo bel corpo mozzo;
ora che dormi finalmente in pace,
e il cieco infurïar della tormenta
6che turbinando ti travolse, tace;
.... e perchè più non gema e più non menta
le divoranti fiamme arser l’impura
9bocca — e degli occhi la lusinga lenta
e le lacrime occulte, o Creatura!...