Rime (Guittone d'Arezzo)/O tracoitata e forsennata gente: differenze tra le versioni

Da Wikisource.
Alebot (discussione | contributi)
m Conversione a nuova Intestazione by Alebot
Accurimbono (discussione | contributi)
m O tracoitata e forsennata gente spostato a Rime (Guittone d'Arezzo)/O tracoitata e forsennata gente
(Nessuna differenza)

Versione delle 20:40, 13 set 2010

 
     O tracoitata e forsennata gente,
già non vidd'io miravigliarsi alcono
ch'al mio Dio ribellai sì lungiamente,
4lo qual mi fece e fa quant'ho di bono;
     e, rendendomi lui, immantenente
meravigliaste sì tutti a comono,
e dite, como posso esser sofrente
8che mondano piacer tant'abandono.
     Ma non meravigliate, ahi, matti, como
sovrabondosa gioi non m'ha già morto,
11membrando unde da voi son dipartuto;
     ché di bestia tornat'esser cred'omo,
di legno franco o' ferm'e' tegn'a porto,
14ov'è terreno ben, spero, compiuto.