Rime (Guittone d'Arezzo)/Alberigol de Lando, appena cosa: differenze tra le versioni

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ché gran mister è da gran core amato
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Versione delle 14:11, 21 set 2010

Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Alberigol de Lando, appena cosa
Messer Giovanni amico, 'n vostro amore Diletto e caro mio, nova valore

 
     Alberigol de Lando, appena cosa
disconcia ed annoiosa
è più, che mai ben sembri, o ben male;
e sì non degna già, ni graziosa
5piò, che ben disascosa
esser catuna, ed apparer che vale.
     E se ’n cos’altre mal tal u ben posa,
in om, che preziosa
sovra catuna è tanto, adunque quale?
10Paia vertù dov’è, non piò nascosa;
e vil voglia viziosa
perda ’l mantel e sembr’in fatto tale.
     E dico in far di tutti om reggimento
meglio d’altro spermento,
15ché valor tutto e saver fa misteri
a rettor cavaleri,
poi en ess’è d’ogni bisogno avvento.
     E voi spezial de reggimento ovreri,
crescet’onni penseri,
20onni amor, onni studio a valimento:
aprovat’a bon sento
vostro valor sempr’a miglior savere.
     L’auro vostro reggendo è bon trovato
a paragon provato;
25ora ’ntendo ched ell’è mess’a foco,
e voi piace non poco,
ché gran mister è da gran core amato