Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/491. Del principio di una pioggia

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Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra
491. Del principio di una pioggia

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/490. Del vento dipinto Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/492. Della disposizione di una fortuna di venti e di pioggia IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 490. Del vento dipinto Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 492. Della disposizione di una fortuna di venti e di pioggia

La pioggia cade infra l’aria, quella oscurando con livida tintura, pigliando dall’uno de’ lati il lume del sole, e l’ombra dalla parte opposita, come si vede fare alle nebbie; ed oscurasi la terra, a cui da tal pioggia è tolto lo splendor del sole; e le cose vedute di là da essa sono di confusi ed inintelligibili termini, e le cose che saranno piú vicine all’occhio saranno piú note; e piú note saranno le cose vedute nella pioggia ombrosa, che quelle della pioggia illuminata. E questo accade perché le cose vedute nelle ombrose pioggie solo perdono i lumi principali; ma le cose che si vedono nelle luminose perdono il lume e le ombre, perché le parti luminose si mischiano con la luminosità dell’illuminata aria, e le parti ombrose sono rischiarate dalla medesima chiarezza della detta aria illuminata.1

Note

  1. Nota nel codice: "Era a mezzo questo capitolo una città in iscorto, sopra della quale cadeva una pioggia rischiarata a loco a loco dal sole, tocca d’acquarella, cosa bellissima da vedere, pur di man propria dell’autore."