Mia Donna è cosa celeste

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Gabriello Chiabrera

XVII secolo Indice:Opere (Chiabrera).djvu Letteratura Mia Donna è cosa celeste Intestazione 4 agosto 2023 75% Da definire

O begli occhi, o pupillette Non così belle aprirono
Questo testo fa parte della raccolta Canzonette di Gabriello Chiabrera


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XLII

Qualità della sua Diva.

Mia Donna è cosa celeste,
     Ma si veste
     Per pietà spoglia terrena,
     E pe farne il Mondo adorno,
     5Spande intorno
     Gran virtude, ond’ella è piena.
Ove gira un guardo solo,
     Indi a volo
     Ogni nuvolo sparisce;
     10Ove ferma un poco il piede,
     Là si vede,
     Che ad ognor l’erba fiorisce.
Qual dall’onde apparir fuora
     L’alma Aurora
     15Rugiadosa ha per costume;
     Qual si gira in vesta bruna
     L’alma Luna
     Per lo ciel piena di lume;
Tale in terra apparir suole,
     20Quando il Sole
     Suo splendor chiaro diffonde;
     Tale in terra ella n’appare,
     Quando in mare
     Suo splendor Febo nasconde.