Pagina:Bettini - Guida di Castiglione dei Pepoli, Prato, Vestri, 1909.djvu/142

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Ecco quella a sinistra:

A ricordare l’insigne prodigio
Della gran Madre di Dio
Che apparsa nel MCCCCLXXX.
Ai giovinetti pastori di Baragazza
Donato Nutini e Cornelia Evangelisti
Volle qui eretto il suo Santuario
L’a. 1894 rinnuovandosi la facciata
Fu posta questa memoria.

Narra la pia leggenda che il 16 Luglio 1480 la B. Vergine comparisse a due fanciulli decenni, Donato Nutini, che fu poi, per lunghi anni, parroco esemplare a Cirignano, non lungi da Barberino di Mugello, ed a Cornelia Evangelisti, chiamata poi Suor Brigida, che dette mostra di virile coraggio e di senno incomparabile, nella triste circostanza del funereo sacco di Prato, compiuto nel 1512,1 dai pontificio spagnuoli guidati dal Cardona, capo di quelle masnade, gli scomunicati del Cardinal dei Medici2. Chiuse la pia donna placidamente i suoi giorni nel monastero di S. Vincenzio a Prato, dove fu per molti anni superiora, e dove la sua memoria rimane viva, venerata e cara tuttora.



  1. Pelagatti Prof. Mons. Giovacchino. Cenni storici di Boccadirio.
  2. Calendario Pratese 1846. Anno I. Tip. Ranieri Guasti.
    Antica cronaca del Santuario ecc. ripubblicata dal prof. D. Luciano Milani.