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14 e. cais di pierlas


Osserviamo qui fra parentesi, che fra i possedimenti della famiglia Toscana dei C.ti Guidi nel secolo xii vi era presso a Fiesole quello di Porciana e quello di Fons Taonis1, nome pure nizzardo2.

Quell’avvicinarsi dei beni in Liguria delle due famiglie di Susa e di Ventimiglia noi crediamo derivare dall’essere pervenuti quei beni ai M.si di Susa dal matrimonio del marchese Olderico Manfredo con Berta figlia del M.se Autberto ossia Oborto della famiglia d’Este discendente dai Marchesi di Toscana3, nello stesso modo che i beni finitimi, appartenenza dei C.te di Ventimiglia, eran loro pervenuti direttamente dai loro antenati, gli stessi M.si di Toscana, loro stipite comune.

Senonchè sebbene le prove diverse che da noi qui si sono esposte ci paiano essere abbastanza convincenti, pure dobbiamo soffermarci alquanto innanzi ad una gran difficoltà che ci s’affaccia e che si è quella della differente dichiara o professione di legge e di nazione fatta dai membri delle tre famiglie di Toscana, di Ventimiglia e d’Este.

Per i M.si di Toscana della prima stirpe vi ha, come già lo notammo, un documento in cui dessi si professano di legge o nazione Bavara, quelli d’Este professano la Longobarda e quelli di Ventimiglia la Romana ex nacione nostra. Ci si conceda qui il dire che questa difficoltà non pare doversi ritenere come invincibile: e questo sentimento non avressimo certo espresso, poichè in contraddizione con diversi eruditis-

  1. Muratori, Antich. Est.
  2. Patronimico della famiglia dei Msi Thaon conti di S. Andrè e di Revel, illustri patrizi di Nizza che ebbero due luogotenenti generali del Piemonte, tre collari dell’ordine dell’Annunziata, duo vicerè di Sardegna, tre governatori di Torino, ecc.
  3. V. Muratori, Leibnitz, ecc.