Pagina:Commedia - Paradiso (Imola).djvu/79

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canto

lii. 69

Cosi parlomi quella Piccarda anche di Costanza ci poi comintio Ave Maria cantando e poi cominciò a cantare Ave Maria orazione propria delle vergini e cantando vanio come per acqua cupa cosa grave e disparve cantando, come sparisce un sasso gettato in acqua profonda. la vista mia che la seguia quanto possibil fu la mia contemplazione che la seguì quanto un uomo vivente può seguire un’ anima beata poi che la perse avendola perduta di vista vol8esi al segno di maggior desio si volse ad altra ricerca maggiore delle due che fece a Piccarda et a Beatrice tutta se converse volse tutta la contemplazione a Beatrice, ma quello folgoro nello mio isguardo sfavillò di nuovo un maggiore splendore nell’ intelletto mio si che dapprima il viso non sofferse per I’ altezza del lume e cio mi fece a dimandar piu tardo e ciò mi fece ritardare la trattazione della nuova più ardua materia.