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le nuove canzoni di leopardi 23i


giudizii rispettati si trasformano in pregiudizi ridicoli; il mio filosofo si diletta di scombussolare e riordinare, e spesso con un certo risolino tra l’ironico e il soddisfatto.

Uomo d’intelletto acuto, e di una potente immaginativa aizzata ancora dalla solitudine, e ciò ch’è piú, uomo di un carattere elevato e di un senso morale, che gli faceva prendere sul serio tutti i problemi e tutti i doveri della vita, cercava negli studii filosofici nuovo alimento e nuovo fondamento a quelle sue opinioni state fino a quel tempo piú sentimenti e impressioni che idee. E quando ridusse nella mente tutto quel complesso d’idee nella forma precisa di un sistema filosofico, che gli pareva non solo vero, ma peregrino e quasi una rivelazione, va componendo e parte dettando i suoi Dialoghi, i quali sono il nuovo di faccia all’antico schiacciato sotto l’ironia e la superioritá intellettuale del suo vincitore. Gettando lo sguardo in quel mondo antico, base della sua coltura, nel quale aveva seppellita la sua gioventú, ci vede nuovi sensi, e ci trova un ricco materiale accomodato a rimpolpare le sue speculazioni in prosa e in verso. Mitologia, storia sacra, storia greca e romana, filosofia antica, massime la stoica e la platonica, ecco una fonte inesausta, nella quale principalmente attinge. Congedatosi per sempre dalla patria infelice e da tutto ciò che è vivo e presente, divenuto indifferente o avverso a ogni moto contemporaneo di opinioni e di fatti, isolandosi sempre piú, riafferra quel mondo antico, da cui fu cullato, e vive colá dentro co’ suoi nuovi pensieri. Quando lo prende la ispirazione o, com’egli dice, la «frenesia», ecco venirgli avanti le favole antiche, e i Patriarchi, e le idee platoniche o stoiche, e il «si dice» della Saffo e il «si racconta» del Bruto.

Tutto questo materiale è raccolto nelle cinque nuove canzoni, che sono tèmi vecchi con guardatura nuova. Com’è caro, quando si prende gioco della plebe letteraria contemporanea, che trovava quelle canzoni vere stranezze, una negazione del senso comune! In effetto, ciò che ti move subito, è l’originalitá del punto di vista che dovette parere a quel volgo frutto scandaloso di un cervello balzano e malato.