Pagina:Dizionario triestino (1890).djvu/120

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Contrabandar, va. far frodo; met. comprare, o vendere per iscarriera.

Contrabandier, sm. contrabbandiere.

Contrabando, sm. contrabbando, -frodo; de contrabando, m. avv. clandestinamente, — di contrabbando, di frodo; far de contrabando, met. fare alla macchia; esser vn contrabando, met. essere un arbitrio, o una connivenza.

Contrabrazo, sm. t. mar. contrabbraccio, falso braccio.

Contracambiar, va. contraccambiare.

Contracambio, sm. contraccambio; dar el contracambio, rendere il contraccambio, o la pariglia.

Contracassa, sf. sopracassa; custodia.

Contracolomba, sf. t. mar. controchiglia.

Contrada, sf. contrada; via; rione )far vignir assiem.e tuta la contrada, met. mettere a soqquadro il vicinato, — far bello il vicinato, o far belle le piazze.

Contradir, va. contraddire; ostare.

Contraditor, sm. contraddicitore, contraddittore.

Contradizion, sf. contraddizione; aver el spirito de la contradizion, avere, lo spirito di contraddizione.

Contrafar, va. contraffare.

Contrafator, sm. contraffatore.

Contrafazente, sm. cavalocchio.

Contrafazion, sf contraffazione, — imitazione fraudolenta. Contrafinestra, sf. contraffmestra, contrimpannata, contrainvetriata; pi. met. barelle: — „Si picca di buona vista, e senza le barelle non ci vede dal naso alla bocca.“

Contraforte, sm. t. de’ sellai: posola, posoliera.

Contraordine, sm. contrordine.

Contrapapafigo, sm. t. mar. contrappappafico.

Contrapel, sm. contrappelo.

Contrapelar, va. dare, o fare, o radere il contrappelo, — contrappelare.

Contraporta, sf. bussola.

Contraposto, sm. antitesi, contrapposto; esser el contraposto, essere il contrapposto; far contrapposto.

Contrariar, va. contrariare, far contro, opporsi

Contrarietà, sf. avversazione, avversione, contrarietà, ripugnanza

Contrasegnar, va contrassegnare, — distinguere, notare con contrassegno.

Contrasegno, sm. contrassegno; crepunde; punzone.

Contraspedo, sm. t. de’ cucinieri: forcella dello schidione, o dello spiede.

Contrastada, sf. alterco, contesa, disputa, questione.

Contrastar, va. altercare, contendere, disputare, questionare, quistionare, bisticciare, discutere; star contro, opporsi, resistere; contrastar gesticolando co le man, aragnare; contrastar per una fota, per un stupidezo, per ima roba che no vai una pipa de tabaco, contrastare da un soldo a dodici danari, — disputare dall’ombra dell’asino, o della lana caprina; contrastar el pranzo co la zena,. met. non accozzare la cena col desinare; contrastar senza saver ben de cossa e senza saver cossa che se disi, essere due ciechi che fanno alle bastonate.

Contrasto, sm. alterco, contesa, disputa, dissidio, diverbio, litigio, questione, quistione.

Contraston, sm. cavilloso, contrastone, litigioso, parolaio.

Contrasusta, sf. contromolla.

Contratar, va. contrattare.

Contratempo, sm. contrattempo; cosa inopportuna, intempestiva.

Contrato, sm. contratto; contro!o per lavori, cottimo; dar, o tor in contrato un lavor, dare, o pigliare in accollo un lavoro; contrato col qual se stabilisi, dando in pegno roba che rendi, che el creditor ga dirito de tratignirse la rendita a conto del interesse, e anche del capital, anticrèsi; no lavorar a contrato, met. mettersi a giornate a fare una cosa.

Contravelen, sm. antidoto, antiveleno, contravveleno; aver el contravelen, met. avere l’antidoto.