Pagina:Don Chisciotte (Gamba-Ambrosoli) Vol.2.djvu/391

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capitolo xlii 381

agguagliarsi al bue; e considerandoti sempre come uomo che fu guardiano di porci nel tuo paese, vedrai che poggia su brutti piedi la ruota della tua fortuna. — È vero, rispose Sancio, ma io guardava i porci quando era tenerello, e cresciuto poi fui guardiano di paperi e non di porci; e poi questo poco importa, perchè tutti quelli che governano, non vengono da razza di re. — Non lo nego, rispose don Chisciotte, ma appunto chi non procede da nobile prosapia dee accompagnare la gravità della carica con tal piacevole dolcezza che guidata dalla prudenza lo sottragga alle maliziose mormorazioni dalle quali non v’è chi possa andare esente.

“Ascrivi, o Sancio, a tuo vanto l’umiltà dei tuoi natali, nè avere a schifo di dire che discendi da contadini; perchè se poi questo