Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/772

Da Wikisource.
746 Scola della Patienza

tempo di borasca: Così quelli, che nella buona fortuna hanno cervello, si vanno procacciando aiuti per la contraria. Se vi sarà alcuno,che si tenghi bene a mente questo, e guardarà tutti i mali, che patiscono gl’altri, de quali ve n’è sempre grand’abbondanza talmente come se ancor lui li havesse da patire, si trouerà armato molto prima d’esser assalito.

E’ cosa saputa come dice San Gregorio, che i dardi previsti fanno manco danno, e che i travagli antiveduti più facilmente si sopportano.d Del medesimo parere è anco S. Girolamo, il quale dice: Quia vita haec miserabilis diversis quotidie variatur eventibus tam ad prospera, quam adversa, iusti animus praeparetur, ut quodcunque venerit, libera mente sustentetur.e Perche questa nostra miserabil vita è sottoposta a diverse mutationi. Si apparecchi