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MERCURIO
Oh! Benissimo! Ma tu ne sei proprio sicura,
non è vero, regina Giunone?
GIUNONE
                                                      Ne sono sicura.
Ma mi dici perchè questo sfoggio di domande?
MERCURIO
Tó! Per Giove... No! Perchè mi fa tanta pena,
quella povera Iride! Volevo sapere ragguagli!
GIUNONE
Perchè sei la frode impersonata!
O perfido Mercurio, non si può
esser mai certi se si parla a te!
MERCURIO
Ma no... Ma no... Ma no... Ma no... Ma no..;
IRIDE

(entrando)


Io ti cercavo, o regina Giunone.
E’ tanto tempo che ti cercavo.
Non vuoi più la tua schiava fedele?
E poi... ho paura, la notte
tutta sola. Sí ho paura,
dopo che ha avuto paura anche Arco.
MERCURIO
In fede mia dev’essere un eroe!
GIUNONE
O ancella io non capisco più. Diventi
fracida come un cencio rilavato
ben tre volte! Ora hai paura la notte,