Pagina:Galilei - Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze - 1638.djvu/35

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26 Dialogo Primo

quante, e per consequenza numerate, non è possibile disporle in una estensione maggiore di quella, che occupavan mentre stavano continuate, e congiunte, senza l’interposizione d’altrettanti spazii vacui, mà imaginandola risoluta in parti non quante, cioè ne’ suoi infiniti indivisibili la possiamo concepire distratta in immenso senza l’interposizione di spazii quanti vacui, mà si bene d’infiniti indivisibili vacui. E questo, che si dice delle semplici linee, s’intenderà detto delle superficie, e de corpi solidi, considerandogli composti di infiniti atomi non quanti; che mentre gli vorremo dividere in parti quante, non è dubbio, che non potremo disporle in spazii più ampli del primo occupato dal solido se non con l’interposizione di spazii quanti vacui, vacui, dico almeno della materia del solido: mà se intenderemo l’altissima, et ultima resoluzione fatta ne i primi componenti non quanti, et infiniti, potremo concepire tali componenti distratti in spazio immenso senza l’interposizione di spazii quanti vacui, mà solamente di vacui infiniti non quanti; et in questa guisa non repugna distrarsi, v. gr., un piccolo globetto d’oro in uno spazio grandissimo senza ammettere spazii quanti vacui: tutta volta però, che ammettiamo l’Oro esser composto di infiniti indivisibili.

Simp. Parmi che voi caminiate alla via di quei vacui disseminati di certo Filosofo antico.

Salv. Mà però voi non soggiugnete: Il quale negava la providenza divina: come in certo simil proposito, assai poco a proposito, soggiunse un tale antagonista del nostro Accademico.

Simp. Veddi bene, e non senza stomaco, il livore del mal’ affetto contradittore; mà io non solamente per termine di buona creanza non toccherei simili tasti, mà perche sò quanto sono discordi dalla mente ben temperata, e bene organizzata di V. S. non solo religiosa, e pia, mà cattolica, e santa. Mà ritornando su ’l proposito: Molte difficoltà sento nascermi da gli hauti discorsi, dalle quali veramente io non saprei liberarmi. E per una mi si para avanti questa, che se le circonferenze de i due cerchi sono eguali alle due rette


ce, bf,