Pagina:Gelli - Codice cavalleresco italiano.djvu/347

Da Wikisource.

Repertorio ragionato 321

Negata equivale a riparazione, art. 2, 4, 35, 36.

       »        quando non costituisce soddisfazione, art. 4 nota, 36 nota.

       »        con vie di fatto, art. 3.

       »        offesa decade il diritto cavalleresco, art. 35.

       »        cosa fanno i rappresentanti accettandola, art. 36, nota 37.

       »        costituisce la più ampia riparazione, art. 31, nota, 36.

       »        quando è valida, art. 35 nota.

       »        come si fa e in che consiste, art. 31.

Negasi riparazione o soddisfazione a chi, dopo sfidato, non fa conoscere i rappresentanti entro 48 ore dall’offeso, art. 113.

       »        art. 146, 147, 148, 209.

       »        (condotta dei rappresentanti se), art. 38.

Nipote e zio non duellano tra loro, art. 241 a).

       »        può sostituire lo zio, art. 255.

Nomina (tempo concesso per la) dei rappresentanti accettanti la sfida, art. 137.

       »        (la) dei rappresentanti deve essere fatta nelle 24 ore dall’offeso o dalla conoscenza dell’offeso, art. 61.

       »        non significa accettazione di sfida, art. 4.

       »        del direttore di scontro, art. 388, 341.

       »        tardiva dei rappresentanti (quando ò valida), articoli 62, 63.

       »        dei rappresentanti o dei testimoni, art. 58 e succ.

Non accordandosi i rappresentanti sulla entità o qualità dell’offeso, art. 8.

    »     è sfida tenersi a disposizione dell’avversario, art. 116, 117.

    »     si accetta mandato limitato, art. 90 nota.

    »     si porta un cartello di sfida ingiurioso, art. 67.

    »     trovando rappresentanti, art. 64, 98 e succ., 132, 133.

    »     trovando rappresentanti nel termine prefisso dal Codice, cosa deve farsi, art. 98.

    »     trovando in casa lo sfidato, art. 127.

    »     esiste vertenza fino a quando non si è determinato l’offeso, art. 7.

Norme per la consegna del cartello di sfida, art. 127.