Pagina:Iliade (Monti).djvu/688

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delle cose notabili 355
dre di Giove, di Nettunno e di Plutone. II, 62.

Scamandrio, figlio di Strofio, cacciatore, ucciso da Menelao. I, 107.

Scamandro, fiume, I, 45, 107, 294.

Scandea, città, I, 247.

Scarfe, luogo. I, 48.

Scea, porta di Troia. I, 152, e altrove.

Schedio, capitano de’ Focensi, figlio d’Ifito. I, 47. Ucciso da Ettore. II, 134

Schedio, figlio di Perimede, ucciso da Ettore. II, 74.

Scheno, città. I, 46.

Sciro, città. I, 234. II, 189.

Scolo, città. I, 46.

Selago, padre d'Anfio. I, 129.

Selleente, fiume. I, 53,60,296.

Selve sacre a Nettunno. I, 47.

Semele, madre di Bacco. II, 46.

Sesamo, luogo. I, 61.

Sesto, città. I, 60.

Sfelo, padre di Iaso. II, 67.

Sicione, città. I, 50.

Sidonie, femmine: loro lavori storiati. I, 154.

Sidonii, popoli. II, 287.

Sima, luogo. I, 54.

Simoenta, fiume. I, 294, e altrove. Fratello del fiume Xanto. II, 225.

Simoesio, figlio d’Antemione, ucciso da Aiace. I, 100.

Sinzii, popolo. I, 25.

Sipilo, fiume. II, 316.

Sisifo, figlio d'Eolo e padre di Glauco. I, 149.

Soco, figlio d’Ippaso e fratello di Caropo. I, 276.

Sogno, mandato da Giove ad Agamennone. I, 28. È raccontato da lui in consiglio, 29.

Solimi, popoli vinti da Bellerofonte. I, 150.

Sonno: abita in Lenno. II, 43. Giunone lo prega a fare addormentar Giove, 44. Gli promette per moglie Pasitea una delle Grazie, 45. Si parte di Lenno con Giunone, ivi. Fa sapere a Nettunno che Giove dorme a canto di Giunone, 47. Porta colla Morte, sua sorella, il cadavero di Sarpedonte in Licia, 113.

Sparta, città. I, 50, 73, 85.

Sperchio, fiume di Tessaglia, marito di Polidora e padre di Menestio. II, 92.

Spio, ninfa Nereide. II, 155.

Stenelo, figlio di Perseo e padre d’Euristeo. II, 182.

Stenelo, figlio di Capaneo, capitano degli Argivi.I, 49. Compagno di Diomede, 96. Gli cava lo strale dalla ferita, 109. Lo consiglia a ritirarsi, 115. Scende dal cocchio, acciocchè vi monti Minerva, 138. Prende il premio, vinto da Diomede nel giuoco de’ cocchi. II, 278.

Stentore: aveva voce di ferro e sclamava per cinquanta uomini; Giunone prende le sue sembianze. I, 136.

Stichio, capitano degli Ateniesi. II, 9. Ucciso da Ettore,67.

Stige, fiume. I, 57. Grandissimo giuramento degli Iddii. II, 56.

Stinfalo, luogo. I, 51.

Stira, luogo. I, 48.

Strazia, luogo. I, 51.

Strofio, padre di Scamandrio. I, 107.