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Pagina:Latini - Il Tesoro, 3, 1880.djvu/538

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messere l’ ha uua volta intesa ! e i)oi, voltata una carta, incontrai l’ identico errore ! Chi leggiera il Volgarizzamento da me ora corretto, vedrà co’ suoi occhi. In questo libro sei volte su dieci, Li apotres, è tradotto, Gli apostoli: La maniei^e, ò tradotto, La materia: La matière, è tradotto, La maniera: D’ ailleurs, è tradotto Allora; ma quattro su dieci è tradotto, L’ apostolo, La maniera. La materia. Altrove. Anzi nei capitoli XXXIX e XLI, la parola mire, che in altri libri o male interpretata, è ottimamente volgarizzata; e così qualche altra.

Del resto, ecco un saggio dello scapestrare di Bono nel Volgarizzamento dei libri I. e II del Tesoro, contro l’autenticità dei quali il Serio non muove querela. Nel capitolo XLIX il T dice: « Et fu ceint de chaenes de fer » e Bono volgarizzò: « E fu dato mordere alli cani. » Nel capitolo X del libro II il T recita: « Il fu enchaenez en una prison » e Bono: « Fu incarcerato in una prigione. » Nel capitolo L del libro I, il T: Le traiuierent a chevaus » e Bono « L’ uccisone a tradimento. » Nel capitolo X del libro II « Li Juif le traînèrent » e Bono: « Li Giudei lo tradirono. » Dopo cotali ribalderie, non so in fede mia quale scapestratezza ci debba far uscire dei gangheri !

Gran parte della colpa, che il Sorio imputa al Volgarizzatore, bisogna imputarla agli amanuensi, ora sbadati, ora ignoranti, ora l’ uno e l’altro a perfetta vicenda: ora presuntuosi, eh’ eglino pur vollero alla lor volta correggere o migliorare sì il Testo originale che il Volgarizzamento. Di qui iunuinerabili