Pagina:Le opere di Galileo Galilei VII.djvu/756

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748 esercitazioni filosofiche


eguale alla sua circonferenza.. Altre conseguenze poi ed ammirande  1 lo sentirete altra volta, dove spero dimostrarvi che la strada che si tiene comunemente nel voler comprendere i progressi della natura, incammina  2 così bene i filosofi suoi verso il termine desiderato, col bandire dalla lor mente gl’infiniti, gl’indivisibili, i vacui, come concetti vani e perniziosi ed esosi ad essa natura, come bene incamminerebbe  3 il suo scolare quel pittore  4 o quel fabro il quale gii desse per i primi principii  5 il dar bando ai colori, ai pennelli  6, alle incudini, a i martelli, alle lime, come materie e strumenti inutili, anzi dannosi, a simili esercizii.

Ma facciamo qualche altra considerazioncella  7 sopra il vostro testo: e dove voi ponete por il primo e massimo inconveniente che seguirebbe, se la sfera toccasse in  8 un punto, l’esser la linea composta di punti, già potete  9 vedere da quanto ho detto, che l’assurdo non è così sicuro come voi lo fate; nè meno è vero quello che soggiungete, che tal composizione sia stimata falsissima in filosofia e matematica, perchè da i matematici celebri tal proposizione non ò trattata, non che conclusa o negata. Soggiungete poi (e sia detto con vostra pace) un masticaticcio di cose inconseguenti  10 ed, al mio cervello, senza senso, con dire che la sfera saria di  11 punti e di niuna quantità, perchè voltandola in giro, senza variar sito o distanza (distanza da chi, Sig. Rocco?), sempre toccherebbe in un punto. Credo che abbiate voluto dire, che rivolgendo  12 la sfera in sè stessa, ma sempre sopra l’istesso punto  13 del piano, si segnerebbono sulla superficie di essa sfera cerchi o altre linee curve infinite, delle quali essa superficie sferica sarebbe composta; ed essendo esse linee composte di punti, verrebbe in conseguenza anco ad esser di punti composta la sferica superficie: il che voi reputate impossibile, ma io no; e stimo, che sì come la linea è composta  14 di punti, così la superficie sia composta di linee  15; ma è quella e questa, di punti infiniti e di linee infinite  16  17.

Le conseguenze che soggiungete poi, son ben verissime, ma non

  1. conseguenze del cerchio e ammirande, L; conseguenze poi del cerchio ed ammirande, F
  2. natura non incammina, F
  3. bene non incamminerebbe, F
  4. pittore il quale, M
  5. primi precetti, F
  6. pennelli, come, M
  7. considerazione, M
  8. toccasse un piano in, L
  9. potrete, F
  10. cose incongruenti e, L, F
  11. sfera sarà di, F
  12. voltando, M
  13. sempre in un punto, M, L, F. Cfr. pag. 683, lin. 2. — E qui credo, F
  14. linea sia composta, M
  15. così la superficie o le superficie siano composte di linee, L; così le superficie sien composte di linee, F — linee infinite; ma, M
  16. ma questa e quella di linee infiniti (sic) e di punti infiniti, L; ma è quella e queste di punti infiniti e di linee infinite, F
  17. In M manca e di linee infinite