[Bologna] imo Maggio 1826 |
Cara Paolina. Ilo ricevuto il pacco, la scatola e la tua lettera
dalla buona Bosi, ch’è stata da me due volte. Ringrazia tanto
e poi tanto Mamma e Babbo dei formaggi, e Babbo poi in par-
ticolare della molto bella scatola, che ho messa subito in uso.
Babbo mi scrive di proccurar qui un poco di musica per Luigi.
E vero che io sto in casa di due Ex-Cantanti, già famosi, che
al loro tempo hanno girata mezza Europa;1 ma presentemente
non pensano più alla musica, e certo non hanno niente a pro-
posito per Luigi, perchè alla musica istrumentale non hanno
atteso mai, conservano pochissime carte, e che a quest’ora sono
antiche. Nondimeno io mi trovo veramente tra la musica, per-
chè qui in Bologna, cominciando dagli orbi, tutti vogliono can-
tare o sonare, e c’è musica da per tutto. Facilmente troverò qual-
che cosa da poter mandare a Luigi perchè la ritenga, e non già
per copiarla e poi rimandarla, che questo sarebbe impossibile,
giacché qui ciascuno è geloso della sua musica come a Recanati.
Ma intanto bisognerebbe sapere se Luigi desidera delle sonate
per flauto a solo, o per flauto con accompagnamento di uno o
più flauti, o di pianoforte, o d’orchestra piena ec. Mi specifichi
il genere delle sonate, ed io ho qui chi m’insegnerà il modo di
servirlo alla meglio. Le cose ch’io ti mando insieme con questa
mia, le mando per non saper che mandare, non avendo ancora
niente di quello che si stampa a Milano del mio. Darai a Carlo
i due manifesti del Cicerone, e lo saluterai carissimamente per
parte di Gaetano Melchiorri, che mi comparve l’altro giorno
in camera all’improvviso. Già s’intende che lo saluterai senza
fine per parte mia, e così Luigi e Pietruccio, e che bacerai la
mano per me a Babbo e a Mamma. Salutami anche il Curato
e D. Vincenzo. Se io ti voglio più bene? che domanda! Doman-
dami piuttosto se ti posso voler più di bene. Qui non è Maggio
ma Gennaio, e già da quindici giorni io son ritirato dal mondo,
maledicendo Bologna e chi l’ha inventata. Oh qu'hcureux que
je suis! non ti pare? Addio addio.