pone anche un diverbio di quei due vilissimi idropici nell’inferno: e
per mostrare il suo purgato giudizio, e la nobiltà dell’animo e della
educazion sua, si fa riprendere da Virgilio d’essersi fermato ad ascol-
tarli «Chè voler ciò udire è bassa voglia»} La viltà è verisimile; il bene
imitarla è pregio di arte: ma l’arte dee cercare degni e non indegni
soggetti. Il mio pensiero è che il brutto rare volte, e solo per grande
utilità e per necessarie cagioni s’introduca nelle belle arti; alla cui bel-
lezza non si può negare che molto conferisca il suggetto. Questo è il
mio pensiero: il quale va modificato secondo le savissime e verissime
considerazioni ch’ella mi fa. E io dico che se la tragedia trovata in
Atene non avesse avuto il motivo importantissimo di far odiare i
tiranni, come insopportabili agli uomini e odiosi agli dei; la tragedia
sarebbe una follia detestabile: e la commedia se non isperasse di cor-
reggere i minori vizi, col contraffarli e proporli alla publica derisione,
la commedia sarebbe una maligna scurrilità. La lirica e l’epica, le quali
si propongono i fatti e gli affetti o virtuosi o simigliami a virtù, sono
l’anima e il cuore della poesia.
Aspetto qualcosa pel Colombino. Più di cento associali ho già fatti
per l’Italia: e nel paese de’ preti non troverà un amatore se non la buona
lingua, almeno la devozione?
Con tutto il cuore riverisco ed abbraccio il mio carissimo Signor
Contino, al quale senza fine raccomando di curar la sua salute, e di
rammentare la mia devota servitù al Signor Conte suo padre. E dio
la riempia di allegrezza.
Il suo giordani
Mio carissimo ed egregio Sig.1' Conte
Ella dice ottimamente in proposito del fare una qualunque rispo-
sta alla falsificazione Berlinese del Frontone, e forse ve ne sarà qual-
che occasione, benché ciò mi dia grandissima pena e per lo tempo che
si gitta, e per lo dispiacere che comunemente si cagiona a chi per altro
lo merita. Ma si userebbe somma moderazione, malgrado che quel libro
sia non solamente erroneo, ma grandemente inurbano fino alla stra-
vaganza.