Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, I.djvu/547

Da Wikisource.

queste copie legate, in segno dell’ossequio di uno straniero infe- lice e sconosciuto, alle sue virtù singolari nelle donne italiane. V. S. mi scrisse che era in corrispondenza col Co. Trissino. La posta, sempre ostinata in perseguitarmi, mi fa disperare ogni volta ch’io scrivo a questo Signore o a qualunqu’altro. Deside- rerei esser sicuro ch’egli riceva una copia della mia Canzone ch’è indirizzata a lui. Perciò mi fo animo di pregarla anche di que- sto favore, che V. S. gli voglia spedire di costà una delle 6 copie le quali V.S. mi scrisse che avrebbe fatto tirare in 4'°. Se que- sto non avesse avuto effetto, una delle copie semplici. E avendo occasione di scrivergli, mi farà somma grazia avvisandolo, ch’io gli scrivo di qua, e se non riceverà la lettera, com’è verisimile, non sarà mia colpa ma delle poste. Altre due copie in 410 con le tre legate che resteranno, e con 50 delle semplici desidererei che V.S. mi spedisse per li mezzi ordinari, e si compiacesse di unirvi, Foscolo, Poesie Faenza 1819. Genlis Saintclair o la vìttima delle scienze ec.11 de’ quali libri io le spedirò il prezzo tosto ch’Ella mi avrà informato dell’occorso per le altre cose sopraddette. Resteranno tre copie in quarto, a sua disposizione. Di que- ste e delle altre semplici che rimarranno, se V. S. giudicherà di porne qualcuna in vendita al prezzo più facile e basso che sti- merà conveniente, si regolerà a suo piacere, ed io le sarò tenu- tissimo. Delle rimanenti disporrà a suo pieno arbitrio, donan- done, se le piacerà, a’ suoi amici, o a chiunque Ella crederà che non sia per disaggradirle. Le chieggo infinite scuse di tante noie e fastidi. Dalla mia dei 10. avrà rilevato come mi debba avere afflitto il saper poi effettivamente, ch’Ella non è ancora ben ristabilita. La supplico con tutta l’anima ad aversi riguardo, e conservarsi all’amicizia mia, e di quelli ne’ quali se potrà esser più intima a cagione della conoscenza, non potrà certo essere più cordiale. Sono con somma gratitudine e affetto Il suo Dmo Obblmo Servitore ed Amico Giacomo Leopardi.