Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, I.djvu/660

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varie delle dette opere; onde io suggerii che per la Batracomiomachia preferissero la vra versione:1 il che è stato accolto con tutto il giu- bilo; e sono ora pregato a supplicarvi di voler concedere il permesso di questa ristampa; e, se fosse possibile, rimettermi un esemplare di detta traduzione con qualche variazione (se occorre), onde la nuova edizione abbia anche il pregio di qualche novità. Mi lusingo che vor- rete degnarvi di darmi pronto riscontro sul particolare. Io frattanto vi ricordo l’amor mio, che vai molto, perchè è molto grande, e molto soffre a non vedersi corrisposto. Addio addio.

il vfo aff.mo Serviti ed Amico
Pietro Brighenti
429. Di Pietro Brighenti.
Bologna 22. Gennaro 1822.

Cariss.0 Amico. Questa è la terza Lettera che vi scrivo, senza che Voi da più mesi vi facciate vivo con me. Sono del vfo silenzio addolo- ratissimo, e n’è pure inquieto il nostro Giordani, il quale in sua ultima, mi ordina di avvertirvi che da Milano, e da Piacenza vi ha scritto, e non ha avuto risposta. Pregovi caro Amico a volerci consolare amen- due con Vostre Lettere, le quali ansiosamente attendiamo; e vi abbrac- cio con tutto l’affetto.

vfo d.mo Serv. ed amico
Pietro Brighenti
430. A Pietro Brighenti.
Recanati 11 Febbraio 1822.

Se fate con intenzione di rendermi la pariglia, avete ragione di non rispondermi per adesso, e di lasciarmi aspettare. Ma in ogni modo vorrei che mi deste un cenno se avete o no ricevuto l’ultima mia. 21 Gennaio1 (se ben mi ricordo); perch’io v’ac- cludeva una copia della Batracomiomachia d’Omero tradotta,