essendo voi in questo caso vi toccherà il rifiuto degli altri, e non avrete
il coraggio e la buona sorte del nro Camillo che ha potuto chiedere
ed ottenere quattro posti in cinque anni, ancorché di nessuno sia rima-
sto contento. Probabilm.c penserete che i risparmi della economia
quotidiana vi daranno modo per trattenervi ogni anno alcuni mesi in
Roma, ma oltreché questi risparmi 0 non saranno, o saranno molto
meschini, mi pare che non vi complirà star male tutto l’anno per quel
poco compenso, che altronde potrete ottenere senza vro sagrificio, giac-
ché per quanto io ami di avervi con me, sarò sempre contento che pas-
siate in Roma alcuni mesi dell’inverno, e non vi mancheranno i mezzi
per ottenere questa discreta soddisfazione. Questi miei riflessi non
fanno che io debba condannare il passo da voi avanzato perchè otte-
nendo l’uff.° sarete sempre padrone di accettarlo o ricusarlo, e per-
chè assumendolo potrete sempre dimetterlo quando ve ne troverete
annojato. Convengo ancora nella probabilità di ottenere niente, essendo
miglior difesa un garzoncello vivo, che un gigante morto; e tale è oggi
il ministro di Prussia poiché partito.
Il sentirvi prossimo a ritornare mi colmerebbe della più sincera com-
piacenza se non dovessi credere che l’allegrezza mia andrà accompa-
gnata da alquanto vro cordoglio per la infelicità di questo soggiorno.
Persuadetevi però mio caro figlio, che io cercherò sempre la vra sodi-
sfazione a qualunque sagrificio delle mie più tenere affezioni.
Vi piacciano le buone nuove di tutti, e la misericordia divina accom-
pagni in prò’ vro la Benedizione del
vro affmo Padre.
Buccio mio
Ti devo dare una notizia nojosa: questa notte sono state scoperte
le gite notturne di Luigi. Delle ciarle che da lungo tempo vagavano
per questo sempre fottuto paese hanno messo talmente in sospetto
Mamma, che si è risoluta di aspettare in piedi ad ora tarda per fare
la visita alla camera di Luigi, e l’ha trovata vuota. Babbo è uscito per
andarlo a sorprendere: non trovandolo sul d’avanti, perchè discorre