Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/326

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1368. Di Giovanni Rosini.
[Pisa 19 Sett.c 1828]

A.C. Poerio è partito oggi p[er] Lucca, e vi saluta; e vi saluta la Parra, che è tornata, e vi aspetta pel verno. - E io quando verrò costà? - Lio gran timore di restar colla volontà e il desiderio, giacché non è p[er]anco finita la Scrittura Legale. Addio. G.R. Se vedete Gino, fatemi la grazia di chiederli a qual famiglia Cap- poni apparteneva Luigi marito di Luisa Strozzi.1 Pisa 19 Sett.c 1828

1369. Di Giovanni Rosini.
[Pisa 22 sett.c 1828]

A. Carmo M’avete dato una dispiacevo! notizia: dunque a Recanati? Questa mi farà decidere a venir costà p[er] rivedervi, quantunque me ne fosse passata la voglia. - Lascio terminato prima tutto il 23 capitolo; e porterò meco lo sbozzo del 24. e 25:1 e così sarà fatto il gran salto mortale. Mi duole che sia stata colpa di P. o di La M.° - Tutti lo sanno, e quindi si prepara l’inimicizia; e p[er]ciò ho ferma- mente deciso di non pubblicarlo in Italia finché non sia pubblicato a Parigi Il Traduttore è abile assai, e già al terzo Capitolo ha fatto pochissimi errori. - Io poi vi passerò tutto il tirato, acciò rileggiate e vediate se fosse passato qualche grosso granchio, che pei piccoli non è possibile evitarli. - Addio. Vi scriverò quando vengo; ed ho inten- zione di smontar costì alla Fontana. La Lauretta vi saluta. G.R. Pisa 22 sett.c 1828