Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/389

Da Wikisource.

lettera ha molto consolato me, l’Adelaide, la S.“ Antonietta e Tom- masini; poiché ci lascia vedere probabile un avvenimento quasi inspe- rato, comechè desideratissimo da tutti noi. Mantenetevi nella buona disposizione dell’animo vostro, e speriamo che i nostri voti saranno esauditi. Intorno all’aumento della provvisione, il Magistrato compe- tente promette di procurarlo. E vero però, che non ce ne dà la cer- tezza, nè potrebbe darla, essendo cosa che non dipende affatto da lui. Ma vi osserverò, che se ciò non si ottiene da principio, è facile otte- nerlo appresso. Aggiugnerò che io prometto di trovarvi un alloggio conveniente, ove avrete il vitto, il fuoco, il lume e il necessario servi- zio per non più di sessanta franchi il mese; talché ne rimarrebbero a voi trenta e più. Parvi che questo potesse, almeno per modo di prov- visione, convenirvi? Ciò non torrà tuttavia che non mettiamo in opera ogni possibile mezzo per ottenere fin d’ora ciò che voi troppo giusta- mente desiderate. Le altre cose, delle quali m’interrogate, dipendono da voi, sia il tempo in cui comincereste a leggere, sia il far le lezioni del proprio, o sopra un libro già pubblicato, sia il compiere il corso in un anno o due (quantunque nel regolamento siano assegnati a questa scuola due anni); così non vi è necessario aver laurea. L’Adelaide e la S." Antonietta vi assolvono dallo scriver loro, ben- ché i vostri caratteri siano cari e desiderati; ma non mai tanto come la preziosa vostra salute. Della quale vi prego tener cura, come di cosa, che non è tutta vostra, ma degli amici: nè degli amici solamente, ma la nostra comune patria ha diritto pur essa che gliela conserviate. Amate L’affettuosissimo Amico Vostro F. Maestri P. S. Il 22 ha cessate le lunghe sue pene con una morte, da tutti compianta, il Conte di Neipperg. Il 24. cangiamento nel Ministero. Si spera che il vostro affare potrà del pari aver buon esito; ma l’in- fluenza d’un nostro amico, che poteva molto nelle cose dello stato, è forse diminuita. A ogni modo desidero una risposta a questa mia. Sapendo le vostre intenzioni, potrò cogliere quelle occasioni, che si presenteranno, favorevoli ai nostri desiderii. Capirete ora perchè questa lettera è stata da me trattenuta fino a questo giorno 27. febbraio. Vi abbraccio di nuovo caramente. F.M.