Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/813

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dal quale pure, grazie a Dio, vengo gradatamente risorgendo. La sua de’ 13 Ottobre,1 consegnatami qui alla fine del mese, ma intatta, mi cagionò una viva allegrezza, dandomi dopo più mesi d’intervallo, nuove significazioni dell’amor suo, e freschi- notizie de’ miei, de’ quali da Matteo2 non aveva potuto sapere se non fino ad un certo tempo. Ella viva sicura che le corre zioni necessarie alle Operette morali, da Lei amorevolmente sug geritemi, si faranno, se però questa edizione andrà innanzi: cos;i della quale dubito molto, perchè sono risolutissimo di non dar nulla al libraio non solamente gratis, ma neppure senza paga mento anticipato; così consigliandomi tutti gli amici che biso gni fare in questo paese di ladri; ma da altra parte questi librai mezzo falliti restano tutti senza parola al solo udire il nome di anticipazione. La Storia di Napoli della quale mandai i primi fascicoli, è del mio amico Ranieri, che ha voluto farne un pre sente alla Libreria Leopardi. Già da Matteo con molto mio dispiacere mi era stata data la nuova della morte del povero San chini.5 Credo che a quest’ora Ella avrà avuto le nuove mie di veduta da Checco Fabiani, che ritornò da me prima di partire, come mi disse, a cotesta volta. Più circostanziate ne avrà da me stesso in una lunga lettera che voglio scriverle. Intanto rin graziandola dell’amorosa sua ultima, la prego a non essermi avaro de’ suoi caratteri in questo tempo, che spero breve, nel quale piacerà a Dio che mi sia ancora differito il riabbracciarla. Con tutta l’anima le bacio la mano, e chiedendole la benedi zione, le desidero ogni massima prosperità nelle prossime feste, e la prego a fare per me simili augurii a tutti i miei. Mi racco mandi al Signore, e mi creda

suo amorosissimo figlio
Giacomo

Cara Pilla. Io sapeva che Recanati aveva la strada lastricata, e rifatte le facciate de’ Monaci e del palazzo Luciani, ma anche la carta di Bath, e le ostie da suggellare stampate? Si vede che la civiltà fa progressi grandi da per tutto. Tu dici che di un milione di cose vorresti scrivermi, ma intanto sei stata più di un anno