Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/849

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Giugno passato,2 mi disse di avere da gran tempo una lettera di Gioberti per me, la quale non ho mai potuta ricuperare dalle sue mani. Se scrivete a Gioberti, vi prego di dirgli tutto que- sto, salutandolo da mia parte assai caramente. Salutatemi anche il vostro buono e bravo alunno M. Lebreton, e ringraziatelo della sua lettera. Anche vi prego de’ miei complimenti a M. Bothe, di cui con molto interesse vedrò l’Omero. L’edizione delle mie Opere è sospesa, e più probabilmente abolita, dal secondo volume in qua, il quale ancora non si è potuto vendere a Napoli pubblicamente, non avendo ottenuto il publicetur. La mia filosofia è dispiaciuta ai preti, i quali e qui ed in tutto il mondo, sotto un nome o sotto un altro, possono ancora e potranno eternamente tutto. Se volete ch’io vi spe- disca per la posta un altro esemplare del 2.dt> voi. per comple- tare il numero 5, non avete che a scrivermelo. Addio, mio eccellente amico. Io provo un intenso e vivissi- mo desiderio di riabbracciarvi, ma questo come e dove sarà sod- disfatto? Temo assai che solamente xax’ àcrcpoBeXòv Xeqjiwva.4 Ranieri vi riverisce e vi saluta quanto più può. Parlatemi dei vostri studi, ed amatemi sempre. Addio di tutto cuore Vostro intero amico G. Leopardi Credete voi che mandando costì un esemplare delle mie o poesie o prose, con molte correzioni ed aggiunte inedite, ovvero un libro del tutto inedito, si troverebbe un libraio (come Baudry o altri) che senza alcun mio compenso pecuniario ne desse un’e- dizione a suo conto? Io credo di no; e quella pazza bestia di Tommaseo, che disprezzato in Italia, si fa tenere un grand’uomo a Parigi, e che è nemico mio personale, si prenderebbe la pena di dissuadere qualunque libraio da tale impresa.3 Scusate l’infame carta: egli è quello che si può avere alle falde del Vesuvio, dove io vivo da 4 mesi. Date voi o darete del Crisostomo anche le cose spurie? Nella B. Barberiniana (ora chiusa) v’è un bellissimo cod. membrana- ceo del sec. io.0 acefalo, dove nella prima pag. è scritto di ma-