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complementi varii 461

a sè stessa, e l'esperienza insegna che il numero dei giri compiuti da vale la distanza tra la posizione inziale e finale della sbarra divisa per la periferia di (se è il raggio di ), cioè vale l'area del parallelogrammo descritto dal segmento divisa per la costante .

L'area racchiusa da sarà dunque data dal numero totale dei giri eseguiti da (che possiamo leggere col contagiri) diviso per la cosante strumentale . Anzi con opportuna graduazione si può leggere senz'altro il numero

.

Se poi è un cammino chiuso di forma arbitraria, lo si può pensare come limite di cammini del tipo precedente. E, poichè l'esperienza insegna che, se dei cammini si avvicinano indefinitamente a un cammino , allora il n umero corrispondente tende al numero di giri corrispondente a , e nei casi comuni l'area racchiusa da ha per limite l'area racchiusa da , se ne deduce che il precedente risultato vale per cammini chiusi in generale.



FINE.