Pagina:Lucifero (Mario Rapisardi).djvu/61

Da Wikisource.

canto terzo

Lungi, lungi, oltre ai mari, oltre al confine,
Dove il cielo si univa al mar crudele,
360Tutto un mondo vedea la tua pupilla.




.... e il flessuoso
Collo di lei che gli gemea sul petto
Incoronò d’inteste ambre e di baci

(pag. 34)


    Esplorata così questa rotante
Sfera, che intorno al Sol l’anno misura,
Più asto al genio umano aere s’apría.
Crescean genti e città; crescean con elle,
365Madri d’opere eccelse e d’aurea prole,



— 57 —