Pagina:Protocollo della repubblica romana.djvu/52

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3. Guidaboni Dr. Paolo Con.
4. Chittò Luigi Cons.
5. Magnoni Scipione Cons.
6. Covi Luigi Cons.
7. Giretti Luigi Anziano
8. Campana Frane. Anz.
9. Cavallari Silvestro Cons.
10. Capatti Pasquali Cons.
11. Baruffa Natale Cons.
12. Tumiali Luigi Sin. di Bol.
13. Mistri Antonio Cons.
14. Palli Crescenzio Cons.

3. Montanari Sebast. Arcip.
4. Duo Giovanni
5. Piccoli Luigi
6. Ruggieri Dott. Luigi
7. Marchi Battista
8. Pendìi Pietro
9. Del Mancino Lorenzo
10. Lazzari Alessandro
11. Lazzari Pietro
12. Pasquali Giovanni
13. Scala Luigi
14. Peliizzola Gaspare
15. Ravanelli Antonio
16. Ghiozzi Giuseppe
17. Baraldi Antonio
18. Turra Francesco
19. Pavanelli Dott. Luigi

Burini Bartolomeo Segr. Comunale


Fattosi l’appello degli Adunati risulta che del Consiglio preesistente sono intervenuti num. 15 membri compreso il Priore Presidente, e del nuovo Consiglio n. 19 in totale n. 34 trentaquattro.

Quindi dopo lettura di tuttociò che concerne l’oggetto da trattarsi come sopra, si è latta dal Presidente la proposizione che segue:

Se si aderisca formalmente alla Repubblica Romana proclamata dall’Asscmblea Costituente, attesochè è decaduto di fatto colla fuga del Principe il Governo Pontificio precedente?

Se si aderisca pur anche all’Indirizzo votato dalla stessa Assemblea nella sua Tornata del 18 Aprile scorso pei Governi di Francia c d’Inghilterra, di cui si è fatta lettura per esteso?

E finalmente se si aderisca alle Determinazioni prese dal Triumvirato della Repubblica colla sua Circolare a stampa 24 Aprile suddetto?

Essendosi pertanto dai Consiglieri adunali esternato l’unanime loro volo favorevole di adesione alla fatta proposizione, dichiarano di confermarla per alzata e seduta.

Perciò essendosi ognuno alzato dal proprio seggio, limilo eccettuato, viene universalmente confermato quanto fu proposto col grido: „Viva la Repubblica Romana„.