Pagina:Rivista di cavalleria (Volume I, 1898).djvu/521

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il passato, il presente e l’avvenire, ecc. 517


«Frontali larghi e piatti (testa quadrata), nasali dritti, piegati ad angolo retto lateralmente in corrispondenza alla loro unione coi lagrimali e mascellari, e formanti un angolo acuto per mezzo della parte libera con gl’incisivi, orbite grandi ed arcate orbitarie salientissime.

«Profilo rettilineo, faccia triangolare a base larga circoscritta da linee nette. Formola vertebrale: 7 cervicali, 18 dorsali, 6 lombari, 5 sacrali saldate, numero vario di coccigee.

«Le apofisi traverse delle lombari, crescono regolarmente in lunghezza fino alla quarta e sono larghe, sottili, nettamente separate; quelle della prima sono dirette obliquamente indietro, quelle della quinta e della sesta, progressivamente decrescenti, sono oblique in avanti, più grosse e contigue col mezzo di larghe faccette articolari ai loro bordi.

«Caratteri zootecnici. Questa razza ha la taglia massima di 1,50, la media di 1,40 a 1,45, mantello predominante il grigio con tutte le sue gradazioni, corpo svelto, elegante e vigoroso, chioma fina e lunga, membra piccole, stinchi cilindrici, zoccoli solidi.

La razza asiatica od Ariana è molto estesa in ogni clima, e mentre fornisce ancora la cavalcatura ai popoli primitivi, essa alimenta il lusso della civiltà e viene impiegata al miglioramento delle altre razze cavalline.

Razza Araba. — La razza araba deriva direttamente dalla razza asiatica, e cioè una varietà di questa che ha acquistato fissità di caratteri e riunisce tutte le bellezze e le buone qualità dell’orientale.

Caratteri zootecnici. Il cavallo arabo ha la testa quadrata, le narici larghe e dilatate, l’occhio a fior di testa, sguardo vivace, ma dolce, orecchie mobilissime, collo di cervo, anche lunghe e forti, membra fine, garretti larghi, piedi piccoli e coda a tromba, ha la statura di m. 1,45 a m. 1,55.

Gli arabi dicono che un cavallo di razza deve avere:

Quattro cose larghe — Fronte, petto, groppa, garretti.

Quattro cose lunghe — Collo, ventre, anche, gambe.

Quattro cose corte — Reni, orecchie, pastorali, coda.