Pagina:Rossini - Lettere inedite e rare, 1892.djvu/26

Da Wikisource.

— 14 —

bito, diretta a G. B. Benelli, teatro italiano, Londra, o per diligenza o per posta, affinché arrivi il più presto possibile, dovendo questo andare in scena il primo gennaio p.v. In quanto al prezzo lo fisserete voi, e spero sarà ragionevole, tanto più che ve ne sono gia delle copie a Venezia, Napoli, Milano, ecc. Ed in nome del suddetto Benelli vi dico che se voi sarete, come non dubito, discreto, egli sarà corrente col darvi copia della mia nuova opera che comporrò in Londra. Unirete due libretti allo spartito; vi raccomando che sia ben completo come lo scrissi a Venezia, che non manchino quelle solite partiturine e che sia in fine ben corretta la gran partizione. Io parto domani per Parigi dove resterò 15 o 20 giorni; poscia partirò per Londra da dove vi comunicherò un mio progetto a cui prenderete parte, se vi converrà. Addio.

L’autogr. è nella Bibl. Imperiale di Vienna; comunicaz. di S. E. il conte Costantino Nigra.


A DOMENICO DONZELLI.


Parigi, 7 febbraio 1826.


Caro amico, Malgrado che mi tratti da indolente, eccoti il risultato del mio costante operare e della mia amicizia. Quantunque tu abbia firmato la scrittura in carta bollata, il Sig. La Rochefaucuts accetta l’obbligazione di pagare la penale stabilita nel tuo contratto, fermo restando il restante che è espresso nel