Pagina:SD Luzzatto - Commentary on Bereshit.pdf/42

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xxx: taccia a quello scrittore, ma alquanto si diffonde in mostrare l’ ortodossia di sifiatte interpretazioni.

Cosi i Tnlmudisti in p5rl r» vari e vari testi adducono in favore dei dogma della risurrezione dei morti, iqnali in sensi del tutto diversi si prendono dai migliori commemtatori.

E ciò basti per quei passi chela credenza riguardano. Pas- siamo a quelli che concernono la pratica, le leggi, i precetti.

lnduhitata cosa ella si ‘e, e giustissima, e indispensabile, che accadendo tra giudici disparità dbpinioni, si debba nella decisione seguire la maggiorità dei suffragi. Ora i Dottori, e llfisnici e Talmudici fan mostra di derivare siflhtta legge dalla espressione del sacro Codice muro 0th w. Tuttavia tutv t’ altro è il genuino valore di quelle parole e vari sani Com- mentatori I’ attestano, e la stessa posizione degli accenti di- stintivi {o comprova.

Rimane adunque che da noi si ricorra ad un principio già presso i Teologi nostri ricevuto concordemente, ed è che i no- stri antichi dottori solevano di frequente quelle leggi e quelle norme che per infallibile tradizione apparate avevano dai loro antecessori, appoggiare a qualche testo della scrittura, non nell’ intenzione che tale ne fosse il preciso senso, ma a solo oggetto di lissarne la ricordanza nella memoria dei loro alunni, ovvero onde fare che accordata gli venisse quell’ importanza che in se stesse meritavano, e che il popolo negata avrebbe se derivare non le vedeva dalle stesse espressioni del sacro Codice. É in questo senso che i Talmudisti stessi conchîudono frequenti volte N1351): NWJDDN 85k.

É parte della orale tradizione la posizione delle vocali e degli accenti distintivi, la quale negli antichi tempi a memoria insegnavasi ai giovanotti nel corso quinquennale, che loro si faceva fare di sacra lettura nJwnS ‘mm 13 thpb5 mm non 1:. Vedi Talmud r5 q-i urna.