Pagina:Salgari - La capitana del Yucatan.djvu/6

Da Wikisource.
4 Capitolo primo

— Aggiungete a tuttociò cento uomini risoluti a farsi uccidere, che da sole quattro ore hanno fatto il loro giuramento nella cattedrale di Merida, e poi mi direte se non ho dei motivi per essere tranquilla.

— Però il Terror ha delle poderose artiglierie.

— Che attraverseranno la mia piccola nave senza riuscire a colarla a fondo. Gli americani hanno le corazze ed io ho adottato il celluloide e forse questo vale meglio delle altre, ve lo assicuro.

— Partite?...

— Bisogna approfittare di questa notte nebbiosa. Amico Cordoba!... —

Un passo pesante, il passo barcollante d’un uomo di mare, che calzava indubbiamente i grossi stivali dei marinai, echeggiò fra le tenebre sature di umidità, facendo risuonare sordamente il tavolato della tolda, poi un uomo apparve nel cerchio luminoso proiettato da un fanale sospeso alle grue di poppa.

Il nuovo arrivato era un uomo sui quarant’anni, di statura piuttosto bassa, tutto nervi e muscoli, con un viso angoloso, abbronzato dal sole della zona torrida e dalla salsedine dell’aria marina, uno di quei tipi che s’incontrano così di sovente sulle sponde del mare di Biscaglia.

I suoi occhi nerissimi, dalle pupille assai rotonde, si rinchiusero un momento, come se fossero rimasti abbagliati da quell’improvvisa luce, poi disse con un legger accento strascicante:

— La mia Capitana desidera?...

— Abbiamo la pressione necessaria?...

— Sì, donna Dolores.

— Tutto è pronto?...

— Tutto.

— I boccaporti?...

— Chiusi ermeticamente.

— Le armi e le munizioni bene stivate?...

— Ho visitata la cala, prima di dare il comando di chiudere.

— Le pompe?

— Pronte a funzionare.

— Sono ai loro posti gli artiglieri?

— Hanno già smascherato il pezzo da dodici e le mitragliatrici.

— Hai scorto nulla al largo?...

— Nulla finora.

— Forse i nostri timori erano infondati.

— Dio lo voglia, donna Dolores.

— Signor Viscayno, noi partiamo.

— Vi auguro buona fortuna marchesa: la patria vi sarà riconoscente.

— I miei saluti al console.

— Siate prudente: siete troppo bella e troppo giovane per morire. —