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3) Nelle proposizioni 11-16 Spinoza ci addita il mezzo supremo della perfezione, che è la contemplazione e l’amore di Dio. L’idea di Dio è implicata in tutte le cose: quando la mente conosce adequatamente le cose, le conosce in Dio. Perciò nella contemplazione filosofica tutto tende a risvegliare e rendere efficace in noi l’idea di Dio: le altre idee si associano più facilmente con essa, perchè è sempre presente in noi: e queste alla sua volta contribuiscono a rendere più viva ed attiva l’idea di Dio (prop. 11-14).
Prop. 14. La mente può far sì che tutte le affezioni del corpo ossia le immagini delle cose vengano riferite all’idea di Dio.
Siccome in essa, in quanto è il principio della comprensione adequata delle cose, l’anima è attiva, così in essa si allieta: perciò l’idea di Dio porta all’amore di Dio: che è l’affetto più efficace di tutti.
Prop. 15. Chi intende chiaramente e distintamente sè e le sue passioni, ama Dio; e tanto più lo ama quanto più intende chiaramente sè e le sue passioni.