Pagina:Storia della geografia (Luigi Hugues) - 2.djvu/67

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giano le isole Khaledat od Isole Eterne, nelle quali gli astronomi musulmani, seguendo l’esempio di Tolomeo, avevano posta l’origine delle longitudini, a dieci gradi dal continente africano verso occidente. Erano sei isole, vicine le une alle altre, nelle quali le piante e gli alberi crescevano spontaneamente senza coltura, e tutto era buono e gradevole. Vi si trovavano delle torri alte cento cubiti, le quali servivano di faro ai naviganti, e portavano alla cima delle statue colossali accennanti, col braccio disteso, verso occidente, quasi per indicare ai naviganti il pericolo o l’impossibilità di andar più oltre in quella direzione.

Le sei isole Eterne erano uniformemente distribuite nei tre primi climi, dei sette che, secondo i geografi arabi, si succedevano dalla linea equinoziale al polo nord. Non conosciamo i nomi delle due isole situate nel primo clima: quelle del secondo clima erano dette Masfahan e Laghus; quanto alle due altre poste nel terzo clima, non ci è dato di distinguerle con certezza in mezzo alle tredici che ci sono descritte dai geografi arabi in quei paraggi occidentali1, e delle quali è difficilissimo, per non dire impossibile, determinare la sinonimia geografica sia antica sia moderna. Pare tuttavia che due o tre di queste sinonimie si possano determinare mediante ciò che Edrisi ed Ibn el-Wardi ci raccontano della navigazione degli El-Magrurin, circa la data della quale si può solo asserire che è anteriore all’anno 1147 e posteriore all’ottavo secolo, in cui ebbe principio l’occupazione di Lisbona per parte degli Arabi. Ecco succintamente la narrazione di Edrisi: «È da Lisbona che partirono otto marinai, tutti cugini germani, per una spedizione il cui fine era di conoscere ciò che contiene l’Oceano, e quali ne siano i limiti. Provvisti di acqua e di vettovaglie per alcuni mesi, misero alla vela con un favorevole vento di est: dopo undici giorni di navigazione trovarono un mare denso, fetido,


  1. Sabah, Saaly, Ilhasarat, El-Ghur, Mostaschin o isola del Drago, Galhan, El-Akhwayn el-Sahhabayn o isola dei due fratelli maghi, El-Ghanam, Raka o isola degli Uccelli, Sahhalyah o isola littorale, Lagah, Nouryah e Gades.