Pagina:Strenna dell'Uomo di pietra per l'anno 1860.djvu/67

Da Wikisource.

LIBRO TERZO.

DALLA FEDERAZIONE DI VARSAVIA ALLA RIVOLUZIONE DEI CONTADINI (2030)


Avvenne poco dopo che un agricoltore della Boemia cognominato Giovanni Mayer mise fuori la voce ch’egli era il Messia, ch’era venuta la pienezza de’ tempi, e che per opera sua il secolo d’oro o il vero millennio avrebbe cominciato nel mondo. Siccome l’assoluta tolleranza era già divenuta un dogma sociale, così non si badava alle favole del buon fittaiuolo. Ma queste intanto prendevano piede fra quelle genti semplici della Boemia, e siccome che le dottrine che il Mayer insegnava erano di una morale purissima e di allegro umore, così senza alcuna traversia i suoi proseliti andavano sempre più crescendo di numero e di fervore.

Una contessa della Moravia, per farla tener al marito che l’avea tiranneggiata per tutta la vita, pensò morendo di lasciar il Mayer erede della propria sostanza che sommava parecchi milioni. Allora questi si trapiantò con gran pompa nella sua nuova signoria, mostrò ai suoi aderenti il dito di Dio in quell’improvvisa fortuna, e prese il titolo di Papa della buona gente.

Tutta la Germania andò piena dei suoi seguaci. Egli teneva tavola bandita per tutte quattro le stagioni; e pareva proprio che la Provvidenza lo avesse avvertito che gli intelletti tedeschi si conquistano più facilmente dal sotto in su assaltandoli per lo stomaco, che dal sopra in giù abbarbagliandoli di metafisica. Fichte (il filosofo) rimase sfondato.

Hegel con quarant’anni di filosofia fece soltanto un vero adepto, ed era il suo portinaio. Mayer in ventotto mesi ebbe un popolo di credenti; e le più belle signorine e i più vispi galanti di Praga, di Dresda e di Monaco entravano nel numero. Il segreto della fortuna sta in questo, di farsi rimorchiar dalla moda; e il Papa della buona gente indovinò questo segreto.

Che fu che non fu, la buona gente crebbe a tal segno che il governo alemanno credette opportuno di sindacare le sue intenzioni. Tanto è vero che ogni governo puzza di Carlo Quinto! Fu convocata un’assemblea e il Papa della buona gente chiamato a render ragione de’ suoi principi.

«Chi siete voi? gli domandò il referendario; perchè i Tedeschi fino a quel secolo avevano conservato purissime le tradizioni della patria pedanteria.