Pagina:Tragedie di Eschilo (Romagnoli) II.djvu/150

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LAMENTAZIONE FUNEBRE



CORIFEA


Somme Parche, deh!, fate che l’esito,
col soccorso di Giove, pervenga
alla mèta cui segna Giustizia.
Reclamando Giustizia i suoi debiti,
335alto grida: «All’ingiuria nemica
sia compenso l’ingiuria nemica:
alla piaga mortale, riscatto
sia la piaga mortale. Chi offese
patisca! È antichissimo detto! ».

ORESTE


Strofe scenica I
340O padre, o padre misero,
quale opra mai, qual detto
mi basterà, per giungere
da sí remoti lidi