Pagina:Tragedie di Eschilo (Romagnoli) II.djvu/151

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148 ESCHILO

al tuo funereo letto?
345Opposti sono e tènebre5
e luce. Eppure, cantici
lieti i funerei gridi
furono ai prischi Atridi.

CORIFEA


Strofe corale I
Figlio, la fauce rabida
350della fiamma, non prostra
l’anima: anche dal tumulo
essa il corruccio mostra!
Leva il morto una querela,
e il delitto mal si cela;
355e dei padri e dei parenti
che riposo ancor non trovano,
alti e giusti ammoniscono i lamenti!

ELETTRA


Antistrofe scenica I
O padre, anche ti giungano
le mie flebili doglie!
360Levan due figli a gemerti
il canto sepolcrale.
La tomba tua ci accoglie
supplici entrambi e profughi.
Donde non giunge un male?
365Dove rifulge un bene?
E mille, ahi!, son le pene!