Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
cxx | introduzione |
nel contesto sia fuor del contesto, ma conservano le parti che d’esse divisioni furono dallo stesso Boccaccio mantenute al loro posto (cfr. p. xv), e presentano nella lezione le solite alterazioni; cioè
- n° 6 Laur. XL 31
- 7 Laur. XL 42
- 10 Ash. 679
- 15 Magl. VI 187
- 18 Pal. 561
- 21 B.ca Nazionale di Firenze, Conv. B, 2, 1267
- 22 Ricc. 1050
- 23 Ricc. 1118
- 26 Braidense AG, XI, 5
- 28 Trivulz. 1050
- 32 Marc. ital. IX 191
- 33 Marc. ital. IX 491
- 34 Nap. XIII, C, 9
Simile in tutto a questi ultimi è anche il n° 38, cioè il Ms. d’Ithaca D, 51, se non che ha aggiunto nei margini d’altra mano le divisioni, pur queste perè nella lesione boccaccesca. E anche quella breve porzione della Vita Nuova che ci è conservata nel Ricc. 1054 (n° 24) è senza le divisioni, come nei codici sin qui ricordati.
Molti di questi codici presentano indizi d’affinità nella loro stessa composizione, poiché alcuni (ni 2, 16, 18, 19) contengono, oltre la Vita Nuova, la Vita di Dante scritta dal Boccaccio, e quindici canzoni pur di Dante, con identiche intitolazioni; altri (n* 21 e 22) la sola Vita di Dante; altri (n1 7, 8, 26, 28, 33, 34, 38) le sole quindici canzoni, talvolta con le medesime rubriche. Tutti quanti poi concordano in una serie di lezioni non genuine o di lacune, loro particolari, e che perciè possono dirsi le varianti caratteristiche del gruppo (v’includo a lor posto anche lo alterazioni dovute al tramutamento delle divisioni; e quanto a quest’ultimo, s’intende che la notazione delle varianti vale soltanto per i codici che ne sono forniti):
(Tav. 1)
b | k β | ||
---|---|---|---|
I | libro | libello | |
II | 2 | mio | mio nono |
3 | Et Aparuemi | Aparue | |
4 | me ueniens | me qui ueniens | |
5 | nostra | uestra | |
9 | nobile | nobilissima | |
III | 15 | sonetto | sogno |
manifesto | manifestissimo |