Teoria degli errori e fondamenti di statistica/4.3.1
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4.3.1 Semidispersione massima e quantili
La più grossolana delle stime statistiche di dispersione si effettua trovando il massimo ed il minimo valore osservato: la semidispersione massima è definita come la semidifferenza tra questi due valori,
.
Essa ha il difetto di ignorare la maggior parte dei dati e particolarmente quelli, generalmente preponderanti, prossimi al centro della distribuzione; inoltre normalmente aumenta allʼaumentare del numero di misure, invece di tendere ad un valore determinato. Il doppio della semidispersione massima
è anchʼesso usato come stima della dispersione di un campione, e viene chiamato range.
Grandezze frequentemente usate per caratterizzare una distribuzione nella statistica (non nella fisica) sono i quartili, i decili ed i percentili (collettivamente quantili), indicati con ; con ; e con rispettivamente. Essi sono definiti (analogamente alla mediana) come quei valori della che dividono la distribuzione rispettivamente in , e parti di uguale area; ovviamente vale la
Come stima della dispersione di una distribuzione è usato dagli statistici l’intervallo semiinterquartilico , come pure la differenza tra il novantesimo ed il decimo percentile; tali intervalli esistono sempre, ma non sono padroneggiabili agevolmente negli sviluppi teorici.