Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia, e non sa quel che trova/Atto secondo/Scena prima

Da Wikisource.
Atto secondo

Scena prima

../Scena seconda IncludiIntestazione 27 marzo 2011 75% Teatro

Atto secondo - Scena seconda

Eva e Piero.


Eva, seduta, lavora.

Piero, senza barba e vestito con eleganza, sta per uscire.


Eva
Vai fuori?
Piero
Se non ti dispiace.
Eva
Figurati! Addio.
Piero
Addio. (S'incammina).
Eva
Piero... gli è che... volevo dirti che oggi si va a pranzo prima del solito.
Piero
Ah sì?
Eva
E non ne domandi il perché?
Piero
Ci sarà una ragione.
Eva
È per avere la serata più libera.
Piero
Benissimo.
Eva
Dove vai questa sera?
Piero
Hai bisogno che ti accompagni?
Eva
Grazie, io rimango in casa e... È arrivato il signor Landi?
Piero
No.
Eva
Come è simpatica quella signora Luisa!
Piero
Sì.
Eva
Dev'essere una donna di molto spirito.
Piero
Dicono. Addio.
Eva
Piero... hai proprio bisogno di andar fuori?
Piero
Ci vado per respirare un po' d'aria pura. Sono così stanco ed annoiato!
Eva
Ah!
Piero
Per che ora il pranzo?
Eva
Per quando vorrai.
Piero
Quanto a me...
Eva
Le cinque allora.
Piero
Va bene.
Eva
Ah, mi dimenticavo. È venuto stamattina il tuo libraio a portarti alcuni volumi di recente pubblicati.
Piero
Li ha messi nel mio studio?
Eva
E si lagnava, il brav'uomo, che da qualche tempo tu lo trascuri — e si raccomandava perché te ne tenessi parola.
Piero
È un seccatore.
Eva
Una volta non lo giudicavi a quel modo.
Piero
Eri tu che allora lo chiamavi così.
Eva
È vero. Addio.

Piero esce.