Ciceruacchio e Don Pirlone/Documenti/CXX
Questo testo è completo. |
◄ | Documenti - CXIX | Documenti - CXXI | ► |
Documento N. CXX.1
Ordine del giorno 2 maggio 1848.
- Alla milizia cittadina!
Voi, o militi cittadini di Roma, avete dato le più grandi prove dell’amore dell’ordine e della pubblica sicurezza; avete in mille occasioni ben meritato della patria vostra: ora voi siete di nuovo chiamati a farlo colla vostra persona. Non si tratta che di serbare l’ordine; di mantenere la libertà a tutti i cittadini; di lasciare che il Governo, a scanso di mali maggiori, prenda le sue deliberazioni senza fretta e senza coazione. La Guardia civica riceverà gli ordini dai suoi capi, i quali sono in continuo rapporto col Ministero. È questa ancora una prova di liberalismo e di civiltà che da voi si chiede.
Voi, generosi Romani, per questi pregi formaste già, e in ispecie poi la due anni, formate l’ammirazione d’Italia; né certo vorrete sminuire minimamente la vostra bella fama in questo incontro.
Il Tenente generale P. Rospigliosi. |
Per copia conforme all’originale Il Generale di brigata D. Di Rignano. |
Note
- ↑ Dalle Buste della guardia civica ecc. Busta 36.