Compendio della dottrina cristiana/Catechismo maggiore/Parte prima/Capo VIII

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Catechismo maggiore - Parte prima - Capo VIII

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Capo VIII.
Del settimo articolo.


D. Che cosa c’insegna il settimo articolo: Di là ha da venire a giudicare i vivi e i morti?

R. Il settimo articolo del Credo c’insegna che alla fine del mondo Gesù Cristo pieno di gloria e maestà verrà dal cielo per giudicare tutti gli uomini, buoni e cattivi, e per dare a ciascuno il premio o la pena che avrà meritato.

D. Se ciascuno, subito dopo morte, dovrà essere giudicato da Gesù Cristo nel giudizio particolare, perchè dovremo essere giudicati tutti nel giudizio universale?

R. Dovremo essere giudicati tutti nel [p. 103 modifica]giudizio universale per più ragioni: 1.º per gloria di Dio; 2.º per gloria di Gesù Cristo; 3.º per gloria dei Santi; 4.º per confusione dei cattivi; 5.º finalmente affinchè il corpo abbia con l’anima la sua sentenza di premio o di pena.

D. Nel giudizio universale come si manifesterà la gloria di Dio?

R. Nel giudizio universale si manifesterà la gloria di Dio, perchè tutti conosceranno con quanta giustizia Dio governi il mondo, sebbene ora si vedano qualche volta i buoni in afflizione e i cattivi in prosperità.

D. Nel giudizio universale come si manifesterà la gloria di Gesù Cristo?

R. Nel giudizio universale si manifesterà la gloria di Gesù Cristo, perchè essendo Egli stato dagli uomini ingiustamente condannato, comparirà allora in faccia a tutto il mondo giudice supremo di tutti.

D. Nel giudizio universale come si manifesterà la gloria dei Santi?

R. Nel giudizio universale si manifesterà la gloria dei Santi, perchè molti di essi, che sono morti disprezzati dai cattivi, saranno glorificati in presenza di tutto il mondo.

D. Nel giudizio universale quale sarà la confusione dei cattivi?

R. Nel giudizio universale la confusione dei cattivi sarà grandissima, massime per quelli che oppressero i giusti e per quelli che si studiarono in vita di essere stimati per uomini di virtù [p. 104 modifica]e bontà, vedendo manifestati a tutto il mondo i peccati da loro commessi, anche i più segreti.